Quali iPhone sono stati classificati come “obsoleti” e “vintage”?

Apple ha recentemente aggiornato la lista dei suoi dispositivi obsoleti e vintage. Ecco quali sono e perché conviene non buttarli

Negli ultimi giorni, Apple ha pubblicato un aggiornamento riguardante i suoi dispositivi non più supportati, identificando l’iPhone 6 Plus come “obsoleto” e l’iPad mini 4 come “vintage”. In linea con la sua consuetudine, l’azienda mira a dirigere l’attenzione verso i dispositivi più recenti, lasciando i modelli più datati alle spalle. Questi modelli, naturalmente, non sono gli unici ad essere considerati obsoleti e vintage da Apple. Vediamo quali sono gli altri e anche il motivo per il quale non dovete assoluamente buttare i modelli considerati vintage.

Tutti i dispositivi catalogati da Apple come obsoleti e vintage

Presentato nel settembre del 2014 insieme al modello base iPhone 6, l’iPhone 6 Plus è stato il primo smartphone di Apple ad avere un display di dimensioni più ampie. Con la recente classificazione come “obsoleto”, gli Apple Store e i rivenditori autorizzati non forniranno più assistenza e riparazioni hardware per gli iPhone 6 Plus ancora in circolazione. Questa decisione era attesa, poiché segue la politica aziendale di considerare un dispositivo “obsoleto” dopo sette anni dalla sua ultima commercializzazione. È importante notare che dal 2019 Apple non rilascia più aggiornamenti software significativi per iPhone 6 e 6 Plus, mentre l’ultimo aggiornamento di sicurezza risale a gennaio 2023.

Logo Apple
Logo Apple | Pixabay @AngiePhotos – Irshivideos

Inoltre, l’iPad Mini di quarta generazione, lanciato nel 2015, è stato classificato come “vintage”. Questo significa che Apple e i rivenditori autorizzati continueranno a offrire servizi di riparazione per un massimo di altri due anni, in base alla disponibilità dei pezzi di ricambio. Solitamente, Apple considera un dispositivo “vintage” dopo cinque anni dalla sua ultima commercializzazione. È da notare che anche le versioni (PRODUCT)RED di iPhone 8 e iPhone 8 Plus sono state recentemente classificate come “vintage” dall’azienda di Cupertino.

La distinzione tra prodotti “vintage” e “obsoleti” riguarda principalmente il supporto di assistenza che Apple può ancora fornire: i prodotti vintage possono essere riparati direttamente da Apple o da centri di assistenza autorizzati, a seconda della disponibilità dei pezzi di ricambio; mentre i prodotti obsoleti non sono più supportati da Apple, quindi in caso di problemi è necessario rivolgersi a riparatori indipendenti, se i pezzi di ricambio non originali sono disponibili.

Con l’avanzare delle tecnologie e l’evoluzione delle esigenze degli utenti, è naturale che i dispositivi più vecchi diventino obsoleti una volta che vengono ritirati dal mercato, consentendo ai produttori di concentrarsi sul miglioramento dell’esperienza d’uso sui dispositivi più recenti.

Tra i prodotti Apple considerati vintage in tutto il mondo troviamo anche: iPhone 4 (8 GB), iPhone 5, iPhone 5S, iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 6s (32 GB), iPhone 6s Plus (32 GB), iPhone SE, iPad Air Cellular, iPad Air Cellular (TD-LTE), iPad Air 2 Wi-Fi, iPad Air 2 Wi-Fi + Cellular, iPad mini 2 Wi-Fi, iPad mini 2 Wi-Fi + 4G, GSM + CDMA, iPad Pro 9,7 pollici Wi-Fi, iPad Pro 9,7 pollici Wi-Fi + Cellular, iPad Pro 12.9 pollici Wi-Fi, iPad Pro da 12,9 pollici Wi-Fi, Cellular, iPad Pro da 12,9 pollici (2a generazione) Wi-Fi, iPad Pro da 12,9 pollici (2a generazione) Wi-Fi, Cellular, iPad Wi-Fi + 4G, CDMA, iPad Wi-Fi + 4G, GSM, iPad (5a generazione) Wi-Fi e iPad (5a generazione) Wi-Fi + Cellular.

Tra i prodotti obsoleti, invece, troviamo: iPhone, iPhone 3G (Cina continentale) 8 GB, iPhone 3G 8 GB, 16 GB, iPhone 3GS (Cina continentale), 16 GB, 32 GB, iPhone 3GS (8 GB), iPhone 3GS 16 GB, 32 GB, iPhone 4 CDMA, iPhone 4 CDMA (8 GB), iPhone 4 16 GB, 32 GB, iPhone 4 GSM (8 GB), nero, iPhone 4s, iPhone 4s (8 GB), iPhone 5c, iPad Air Wi-Fi, iPad Air Wi-Fi + Cellular, iPad Air Wi-Fi + Cellular (TD-LTE), iPad mini Wi-Fi, 16 GB, grigio, iPad mini Wi-Fi + Cellular, 16 GB, grigio, iPad mini Wi-Fi + Cellular, MM, 16 GB, grigio, iPad mini Wi-Fi, iPad mini Wi-Fi + Cellular, iPad mini Wi-Fi + Cellular (MM), iPad mini 3 Wi-Fi, iPad mini 3 Wi-Fi + Cellular, iPad mini 3 Wi-Fi + Cellular (TD-LTE), iPad (4a generazione) Wi-Fi, iPad (4a generazione) Wi-Fi + Cellular, iPad (4a generazione) Wi-Fi + Cellular (MM), iPad (originale), iPad 3G, iPad (3a generazione) Wi-Fi, iPad (3a generazione) Wi-Fi + Cellular, iPad (3a generazione) Wi-Fi + Cellular (VZ), iPad Wi-Fi, iPad Wi-Fi + 3G, iPad Wi-Fi + 4G, iPad Wi-Fi + 4G (Verizon), iPad 2 Wi-Fi, iPad 2 Wi-Fi + 3G e iPad 2 Wi-Fi + 3G (Verizon).

Hai un dispositivo Apple vintage in soffitta? Ecco perché non devi assolutamente buttarlo!

Ma per quale motivo, come abbiamo detto in apertura di articolo, conviene non buttare i dispositivi Apple considerati vintage?

iPhone
iPhone | Pixabay @Wachiwit – Irhivideos

Il mondo del collezionismo attribuisce grande valore all’antichità e alla rarità dei pezzi, e questo si riflette anche nel settore dei prodotti Apple. È possibile che alcuni dei dispositivi Apple più datati che possedete possano ora valere molto di più di quanto pensiate. Ecco una lista di alcuni prodotti Apple vintage che potrebbero fruttarvi un bel guadagno se decideste di rivenderli.

Partiamo dai prodotti che hanno una maggiore possibilità di essere stati conservati nel corso degli anni, soprattutto se si è stati fan della storia di Apple sin dai suoi inizi più significativi, come il lancio del primo iPhone o i tempi pionieristici dei primi Macintosh, prodotti che, naturalmente, hanno un mercato maggiore e prezzi decisamente più elevati vista la loro rarità.

Tra i pezzi più preziosi troviamo il già citato Macintosh originale, il modello 128K del 1984. Nonostante gli anni trascorsi, se in buone condizioni e funzionante, può valere oltre 500 euro. Anche singole parti come la tastiera o l’unità principale possono raggiungere facilmente i 100-150 euro, a seconda dello stato di conservazione.

L’iBook della fine degli anni Novanta è un’altra chicca, con prezzi che vanno dai 150 euro per versioni con alcuni problemi fino a 300-400 euro per esemplari in ottime condizioni.

Gli iMac colorati degli inizi degli anni Duemila possono valere qualche centinaio di euro, ma dipende molto dalle condizioni generali di conservazione.

L’avvento del primo iPhone nel 2007 ha rivoluzionato il mercato della telefonia e oggi un iPhone 2G può valere diverse centinaia di euro, salendo fino a ben oltre i 2000 euro per esemplari ancora nuovi o in condizioni eccezionali.

Anche il primo iPod, soprattutto se sigillato, può valere una cifra considerevole, con alcune stime che superano gli 8000 dollari.

Per i pezzi più rari e introvabili, come l’Apple Lisa I o l’Apple I, i prezzi possono superare facilmente i 10.000 dollari e anche molto di più in alcuni casi, rendendoli veri tesori per i collezionisti.

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